Di Anais Chiara Vitali, Schena Editore, Biblioteca della Ricerca, € 27,00
Il volume approfondisce le dinamiche di incontro tra domanda e offerta nel settore delle performing arts (con riferimento al mondo musicale italiano). L'analisi intraprende due percorsi di indagine differenti. Lungo il primo profilo si sono considerate le caratteristiche peculiari di una Istituzione Musicale (quale una Fondazione lirico sinfonica), dove il contenuto artistico del prodotto comporta un elevato contributo del fattore lavoro (difficilmente sostituibile dal fattore capitale). Lungo il secondo profilo si sono considerate le caratteristiche dell'occupazione musicale, che interessa uno spettro ampio di competenze artistiche e professionali, e la cui complessità origina notevoli problemi in tema di incentivi e di motivazione. Per conoscere inoltre al meglio le caratteristiche e le difficoltà che la carriera professionale musicale in orchestra comporta, il testo affronta una dettagliata analisi empirica, basata su dati ottenuti da questionari fatti circolare presso le Fondazioni lirico sinfoniche, integrati inoltre da dati specifici messi a disposizione dal Teatro Massimo di Palermo.
Anais Chiara Vitali si diploma giovanissima nel 2000, a soli vent'anni, in violoncello, presso il Conservatorio "G. Verdi" di Milano. Da subito intraprende una fitta attività professionale nell'ambito musicale: in gruppi da camera e come collaboratrice per registrazioni ed esecuzioni live nella musica classica e non solo. Consapevole delle difficoltà legate al "far musica" in Italia, prosegue gli studi universitari nell'ottica di approfondire temi legati all'economia della cultura. Si laurea nel febbraio 2005, con il massimo dei voti, in Economia Aziendale, presso l'Università Cattolica di Milao, sotto la guida del Prof. Claudio Lucifora. Dal 2006 lavora presso l'Università "Luigi Bocconi" nella Undergraduate School, occupandosi di selezione di candidati stranieri e come "credential evaluator". Prosegue inoltre la propria fitta attività musicale.