Quaderni della Fondazione Paolo Grassi – Materiali di Teatro
Direttore Scientifico Lamberto Trezzini
Numero 3 - Anno 2008
Schena Editore, € 18,00
In questo numero:
“I Regional Film Found. L’esperienza italiana”, di Chiara Eleonora Coppola;
“Il ruolo strategico del sistema informativo amministrativo nelle aziende non profit dello spettacolo dal vivo”, di Enrico Papa;
“Il corpo, principio primo dello spazio. Rapporto tra danza e architettura nell’era dell’elettronica”, di Valentina Stagnozzi;
“Ri-creare il corpo. Il training dell’attore nel Teatro Nô”, di Valentina Fasola.
"Il terzo numero dei Quaderni dalla Fondazione Paolo Grassi - Materiali di Teatro vede la luce mentre, "fuori", nubi di recessione e crisi si addensano all'orizzonte e un pensiero (pseudoeconomico) che si rifiutava di pensare rischia di essere travolto dai suoi stessi errori. Visti con l'ottica dell'attualità più recente, tutti i quattro articoli ospitati in questo Quaderno possono offrire interessanti punti di riflessione su quanto e come le arti dello spettacolo possano offrire modelli e prospettive illuminanti a una realtà contemporanea in crisi di identità. L'obiettivo principale di questo lavoro consiste nel sottoporre a verifica critica, alla luce di tematiche e di casi specifici, aspetti e legami innovativi della realtà viva dello spettacolo. La prospettiva da cui condurre l'analisi - non solo a motivo della formazione personale dei singoli autori, come si vedrà subito - non sarà solo quella economico-organizzativa, area che finora ha nutrito gran parte della riflessione ospitata in queste pagine, ma anche quella della intersezione fra arti dello spettacolo e discipline profondamente contemporanee, anche se di origini antichissime. [...] I contributi raccolti in questo numero dei Quaderni, pur avendo una impostazione sostanzialmente descrittiva, non si limitano ad una semplice esposizione di dati e alla discussione delle possibili generalizzazioni osservative, ma tentano un approfondimento formale e una analisi dei fenomeni analizzati nel quadro delle possibili implicazioni con la realtà vissuta dei nostri giorni. L'articolo di Chiara Eleonora Coppola sui Regional film found occupa una posizione particolare nella rassegna dei lavori riuniti qui: si tratta infatti di una delle prime analisi delle caratteristiche di uno strumento di aiuto pubblico al settore audiovisivo ben diffuso in molti paesi europei e che solo di recente si va facendo largo, ancora con qualche incertezza, in Italia. [...] Il lavoro di Enrico Papa parte da una dettagliata analisi delle forme organizzative delle aziende non profit di spettacolo dal vivo e dei loro modelli di gestione, tradizionalmente dipendenti in misura più o meno rilevante dal finanziamento pubblico. [...] Il contributo di Valentina Stagnozzi riguarda il binomio danza - architettura, oggetto di esplorazione sempre affascinante e generatore di complesse forme spettacolari che richiedono un accurato lavoro di équipe, un approfondimento interattivo tra i diversi performer, artisti e ricercatori informatici che operano sulla scena. [...] Valentina Fasola si propone infine nel suo articolo di delineare lo schema strutturale delle fasi del training dell'ttore di una delle forme di spettacolo più antiche ancora vive, seppur lontano: il Teatro Nô giapponese. [...] Proseguendo nella linea adottata fin dal primo numero, anche in questo Quaderno gli autori sono tutti giovani studiosi e appassionati, aspiranti protagonisti di quel settore della società italiana, intessuto di cultura e in particolare di spettacolo, che i falliti apprendisti stregoni di un'economia che prescinde dell'uomo vorrebbero desertificare. Salvo poi meravigliarsi se gli stessi giovani scelgono di vivere lontano dal nostro Paese."
Estratto dall'Introduzione di Gennaro Carrieri, Direttore della Fondazione Paolo Grassi
QUANDO: Numero 3 - Anno 2008