Fondazione Paolo Grassi

Un prestigioso concerto che vedrà protagonista Lidia Fridman (Soprano) accompagnata dal M°Davide Cavalli (Pianoforte)

Sabato 9 novembre presso il Teatro Verdi di Martina Franca alle ore 21:00, a conclusione del convegno internazionale “Il ruolo e la funzione dei festival nel XXI secolo”, si terrà un prestigioso concerto che vedrà protagonista il soprano Lidia Fridman, allieva dell’Accademia del Belcanto “Rodolfo Celletti” nel 2019, anno in cui ha debuttato nel ruolo titolo di Ecuba di Nicola Manfroce al Festival della Valle d’Itria, accompagnata al pianoforte dal M° Davide Cavalli. In programma musiche di Donizetti, Mercadante, Liszt e Rossini.

Biglietti in vendita su Vivaticket:

€ 20,00 + prevendita > Platea e Tribuna A
€ 15,00+ prevendita > 1° Piano Tribuna e laterali
€ 5,00+ prevendita > 2° Piano Tribuna e laterali

PER INFORMAZIONI:
Fondazione Paolo Grassi - Onlus
Via Metastasio, 20 - 74015 Martina Franca (TA)
telefono: 080 4306763 - 334 6075833
comunicazione@fondazionepaolograssi.it

Programma:

“SAFFO”
Gaetano Donizetti
Cantata a voce sola con accompagnamento di pianoforte

“VIRGINIA”
Saverio Mercadante
Cantata per soprano e pianoforte

“VALLÉE D’OBERMANN, S.160”
Franz Liszt
Per pianoforte solo

“GIOVANNA D’ARCO”
Gioachino Rossini
Cantata a voce sola con accompagnamento di pianoforte


Lidia Fridman è un soprano drammatico d’agilità belcantista,rinomata per la sua impressionante estensione vocale, il timbro scuro e l’agilità straordinaria. La sua carriera internazionale è iniziata nel 2019 con il ruolo principale in La Statira di Albinoni al Teatro La Fenice di Venezia, segnando la prima produzione in epoca moderna di quest’opera. Poco dopo, si è esibita al Festival della Valle d’Itria di Martina Franca, affascinando il pubblico come protagonista di Ecuba di Nicola Antonio Manfroce, nella regia di Pier Luigi Pizzi. La sua interpretazione ha ricevuto grandi elogi, con lo stesso Maestro Pizzi che ha dichiarato: „Questo è il teatro che voglio”, consolidando ulteriormente la sua reputazione. Ha inoltre ottenuto successo interpretando Sylvia de Linares nella prima mondiale de L’Ange de Nisidadi Donizetti al Donizetti Festival di Bergamo, sotto la direzione di Francesco Micheli. Nel 2020, Lidia ha continuato a interpretare ruoli importanti, tra cui Dido in Dido and Aeneas a Padova e Lucrezia Borgia, con esibizioni al Müpa di Budapest, al Teatro Verdi di Trieste e al Teatro Aalto di Essen. Durante la stagione 2021–2022, ha brillato in ruoli principali come Norma a La Monnaie di Bruxelles e al Teatro Regio di Torino, Aroldo a Rimini, Il segreto di Susanna al Konzerthaus di Berlino e Eugen Onegin alla Staatsoper di Hannover. Il suo talento è stato riconosciuto con la nomination come “Giovane Artista dell’Anno” agli International Opera Awards nel 2021. Nel 2022, Lidia ha debuttato nel ruolo di Lady Macbeth nel Macbeth di Verdi al Circuito Lirico delle Marche, in una produzione di Pier Luigi Pizzi. L’anno successivo, è stata protagonista nella prima rappresentazione di Dalinda di Donizetti al Konzerthaus di Berlino, ha debuttato come Donna Elvira in Don Giovanni alla Deutsche Oper di Berlino, e ha interpretato il ruolo titolare di Salome al Festival di Immling in Germania. La stagione 23/24 è iniziata con il suo debutto nel ruolo di Giseldain una nuova produzione de I Lombardi alla Prima Crociata per l’apertura del Festival Verdi a Parma. Un’importante tappa della sua carriera è stata la collaborazione con il Maestro Riccardo Muti, iniziata nella stessa stagione. Questa collaborazione ha portato a importanti impegni, tra cui le sue acclamate interpretazioni di Abigaille in Nabucco e Amelia in Un Ballo in Maschera sotto la direzione del Maestro. Questo fruttuoso sodalizio ha incluso anche due concerti di rilievo: uno per celebrare il 250° anniversario di Spontini al Teatro Pergolesi Jesi e un altro in omaggio a Giacomo Puccini presso le storiche Mura di Lucca.
Lidia ha ripreso il ruolo di Lady Macbeth in Macbeth di Verdi in versione francese al Festival Verdi di Parma all’inizio della stagione 24/25. Guardando al futuro, sono inoltre in programma i ruoli titoli di Lucrezia Borgiaal Teatro dell'Opera di Roma, Anna Bolena al Teatro La Fenice, Norma alla Wiener Staatsoper e Marie in Wozzeck al Teatro La Fenice.
La carriera di Lidia si basa su una solida formazione musicale. Ha iniziato i suoi studi al College of Music di Samara con Natalia Afanasieva, proseguendo poi all’Accademia Elena Obraztsova di San Pietroburgo. Nel 2018, si è laureata con lode al Conservatorio di Udine e ha ottenuto il massimo dei voti al Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia. Nel 2019 è stata allieva dell’Accademia del Belcanto “Rodolfo Celletti” a Martina Franca.
Questa formazione approfondita è stata fondamentale per il suo successo sulla scena internazionale, e continua a perfezionare la sua arte sotto la guida di Paoletta Marrocu.
Lidia ha anche registrato le prime mondiali de L’Ange de Nisida di Donizetti (Bergamo 2019) e di Dalinda (rilasciata nel 2024).
Le sue esibizioni in Ecuba, Aroldo, Le Willis e Edgar sono state trasmesse su Rai5, e i suoi concerti con il Maestro Muti sono stati diffusi a livello globale.



Davide Cavalli ha cominciato gli studi di pianoforte con Alfredo Speranza, diplomandosi con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio Luisa D’Annunzio di Pescara.
Successivamente ha frequentato i corsi di perfezionamento di Edith Fischer, Robert Szidon, Aquiles Delle Vigne e Pier Narciso Masi e ha conseguito, con il massimo dei voti e la lode, i Diplomi Accademici di II livello in Discipline Musicali nella classe di Pianoforte di Roberto Cappello e nella classe di Musica da Camera di Pierpaolo Maurizzi, presso il Conservatorio Arrigo Boito di Parma.
Si è esibito come solista e in formazioni da camera presso prestigiosi enti ed istituzioni musicali quali il Teatro La Fenice di Venezia, la Odessa Philarmonic Society, il Teatro dell’Opera
di Tel Aviv, la St. Patrick’s Old Cathedral di New York, l’Etihad Museum di Dubai, il Festival della Valle d’Itria, la Fondazione Hindemith di Blonay, il Ravenna Festival, il Teatro Regio di Parma, il Teatro Carlo Felice di Genova, la Sala Joaquín Turina di Siviglia, lo Schubert Club di Saint Paul e la University of Minnesota. Ha inoltre tenuto concerti presso la Salò de Cent di Barcellona, l’Église de Saanen, l’Église de Rougemont e l’Auditorium Kirchgemeindehaus di Gstaadt, l’Eglise Saint Marc di Bruxelles, la Salle des Arts di Parigi, la Sala Zubin Mehta del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, il Teatro Giuseppe Verdi di Busseto, il Teatro Municipale di Piacenza, l’Auditorium Paganini di Parma, il Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano, il Conservatorio di Ginevra, Il Conservatorio di Milano, il Conservatorio di Città Reale, il Palacultura di Messina, a Praga, Barcellona, Des Moines (Iowa), Milwaukee, Philadelphia.
Nell’ambito dell’Internationales Kammermusik Festival Austria, ha registrato per la radio e televisione austriaca (ORF) presso la Stift Altenburg Bibliothek le Suites per duo pianistico di Sergej Rachmaninov.
È risultato vincitore assoluto dei Concorsi internazionali Seiler Piano Competition di Creta, Frédéric Chopin di Roma e Camillo Togni di Brescia. Ha inoltre ottenuto il primo premio assoluto in numerosi Concorsi pianistici nazionali.
Svolge un’intensa attività nel Teatro musicale collaborando, fra gli altri, con il Festival di Salisburgo, il Ravenna Festival, il Teatro dell’Opera di Roma, con i maestri Riccardo Muti, Patrick Fournillier, Ottavio Dantone, Andrea Battistoni, Boris Brott, Nicola Paszkowski, Stefano Montanari e con i registi Graham Vick, Pier Luigi Pizzi, Cristina Mazzavillani Muti, Micha van Hoecke, Chiara Muti, Shirin Neshat, Cesare Lievi, Emilio Sagi, Michele Mirabella, Andrea De Rosa.
Collabora regolarmente con l’Orchestra giovanile Luigi Cherubini ed ha partecipato alle tournées de I Due Figaro di Saverio Mercadante al Teatro Colón di Buenos Aires, Il Trovatore al Royal Opera House di Muscat in Oman, Rigoletto presso il Bahrain National Theatre, Falstaff e Macbeth al Savonlinna Opera Festival in Finlandia ed ai concerti Le vie dell’Amicizia diretti da Riccardo Muti a Kiev, Teheran, Atene, Yerevan, Lourdes e Jerash. Negli ultimi anni ha collaborato col Teatro dell’Opera di Roma per la produzione di Manon Lescaut di Giacomo Puccinie col Festival di Salisburgo per Ernani e Aida di Giuseppe Verdi dirette dal Maestro Muti.
In occasione delle celebrazioni del bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi, ha partecipato al progetto Echinotturni di incanti verdiani in collaborazione con Rai 1, presso la casa natale del Maestro a Roncole di Busseto, realizzando l’arrangiamento musicale delle scene di morte delle eroine della Trilogia popolare. Il 19 Dicembre 2014,
in occasione del decimo anniversario della morte di Renata Tebaldi, ha eseguito la Petite Messe Solennelle di Gioachino Rossini nella Basilica di San Marino. Dal 2015 è pianista della Riccardo Muti Italian Opera Academy.
Nell’Agosto 2017 è stato maestro di sala e assistente musicale per l’allestimento di Aida di Giuseppe Verdi al
Festival di Salisburgo diretta da Riccardo Muti con Anna Netrebko, Francesco Meli, Katerina Semenchuk e Luca
Salsi nei ruoli dei protagonisti.
Il 6 Aprile 2019, insieme a Francesco Meli, si è esibito a Palazzo Madama nel ciclo Senato & Cultura in occasione del premio alla carriera consegnato dal Presidente del Senato a Franco Zeffirelli. Nel 2020, insieme al baritono Luca Micheletti, alla presenza del Presidente della Repubblica, ha eseguito a Ravenna Il Conte Ugolino di Gaetano
Donizetti, in occasione dell’apertura delle celebrazioni per i 700 anni della morte di Dante Alighieri. È Direttore musicale dell’Accademia di alto perfezionamento per cantanti lirici del Teatro Carlo Felice di Genova.