Oratorio di Nicola Fago "il Tarantino". Conservatorio "J. J. Fux" di Graz in collaborazione con la Fondazione Paolo Grassi.
Venerdì 12 aprile 2019 alle ore 19.30 presso la Chiesa della Santissima Trinità di Graz (Austria) in programma un concerto dedicato all’Oratorio di Nicola Fago dal titolo “Il Faraone sommerso”. Il concerto fa parte delle attività del Dipartimento di Musica Antica del Conservatorio Regionale di Stiria “Johann Joseph Fux” di Graz ed è inserito all’interno della rassegna “KonSonanzen” (gioco di parole tra Konservatorium e Konsonanzen) creata due anni fa in occasione dei 200 anni di attività dello stesso Conservatorio, che rappresenta la più antica istituzione pedagogica musicale della regione.
Protagonisti del concerto gli studenti del Dipartimento di Musica Antica del Conservatorio di Graz, a cui si aggiungeranno i violinisti Silvia Grasso, Domenico Nisi, Flavia Truppa e Ivana Astrid Zaurino, per prendere parte alla fase di work-experience prevista dal workshop di alto perfezionamento di musica antica condotto dal M° Dario Luisi e organizzato dalla Fondazione Paolo Grassi.
IL FARAONE SOMMERSO
Oratorio a 4 voci di cui si ignora l’autore del testo, è ispirato alla biblica vicenda della liberazione del popolo ebraico dalla schiavitù egizia attraverso il miracoloso passaggio del Mar Rosso. La composizione è destinata ad esecutori esperti, dotati di agilità vocale e buone capacità espressive. L’impostazione è nella forma consueta dell’oratorio settecentesco, in due parti, con il rigido alternarsi di arie, duetti e recitativi; l’apertura è affidata ad una sinfonia tripartita, e le due sezioni sono chiuse da un brano d’assieme. Secondo prassi, i recitativi contengono gli elementi narrativi e drammatici, mentre le arie, prevalentemente liriche, rispondono alla stilizzazione di un affetto o di uno stato d’animo. Lo stile, tardo barocco, si caratterizza per le brevi idee tematiche e per i processi imitativi.
FRANCESCO NICOLA FAGO (1677 – 1745)
Eccellente didatta, prolifico compositore di musica sacra liturgica, Francesco Nicola Fago, detto “il Tarantino”, studia con Francesco Provenzale a Napoli presso il Conservatorio della “Pietà dei Turchini” dove, dal 1697 inizia ad insegnare come maestro supplente; nel 1705 sostituisce il vecchio Provenzale come primo maestro di Contrappunto e Composizione, incarico che conserva fino al 1740. Tra i suoi allievi ci sono compositori del calibro di Leonardo Leo, Francesco Feo e Nicolò Jommelli. Dal 1709 al 1731 viene eletto maestro di cappella al Tesoro di San Gennaro e dal 1736 ricopre la stessa carica presso la reale basilica di San Giacomo degli Spagnoli.
Nell’ambito della musica sacra, la sua produzione musicale è ampia e di vario genere, comprende infatti Messe, Litanie, Salmi, Inni, Mottetti, Responsori, Te Deum e uno Stabat Mater. Per il teatro compone alcuni melodrammi, cantate e serenate encomiastiche; scrive anche tre oratori, “Il monte fiorito” e “Il Sogno avventurato ovvero il trionfo della Provvidenza”, di cui rimangono soltanto i libretti, e “Il faraone sommerso”, del 1709, di cui si hanno due partiture manoscritte coeve, custodite l’una presso la biblioteca del Conservatorio di Firenze, l’altra presso la libreria del Collegio San Michele a Tenbury Wells, Worcestershire.
QUANDO: Venerdì 12 aprile 2019, ore 19.30 - Chiesa della Santissima Trinità, Graz (Austria)