Al Teatro Comunale di Novoli (Le) uno spettacolo sui temi del fuoco e di Prometeo
La Fondazione Paolo Grassi partecipa all’edizione 2017 della storica Fòcara salentina, che torna ad accendere l'inverno in Puglia con un mese ricco di iniziative battezzato “Un mese di fuoco”, nel quale s’inserisce lo spettacolo “Il fuoco di Prometeo”.
Nato dalla collaborazione tra Fondazione Fòcara di Novoli, Fondazione Paolo Grassi e Festival della Valle d’Itria, lo spettacolo andrà in scena presso il Teatro Comunale di Novoli (Le) mercoledì 4 gennaio alle ore 21.00 e sarà aperto al pubblico in forma gratuita.
In programma musiche di Ludwig van Beethoven, Franz Schubert, Hugo Wolf, Fromental Halévy e Camille Saint-Saëns e brani selezionati dalla letteratura di ogni tempo, da Eschilo a Goethe, nell’interpretazione del basso Nicolò Donini, dell’attore Marco Bellocchio e dei musicisti della Fondazione Paolo Grassi: Silvia Grasso (violino), Gaetano Simone (violoncello), Valeria Zaurino (flauto) e Liubov Gromoglasova (pianoforte). Drammaturgia e mise en éspace affidate al giovane regista fiorentino Edoardo Zucchetti, che ha debuttato con plauso di pubblico e critica nell’ultima edizione del Festival della Valle d’Itria firmando la regia del dittico contemporaneo “Giochi di Eros”.
Beethoven, Schubert, Wolf e Halévy, Saint-Saëns, sono solo alcuni dei compositori che hanno lavorato sui temi di Prometeo e del fuoco, così come altri illustri colleghi letterati come Eschilo, Leopardi, Boccaccio, Dante, Shelley.
Il Fuoco rappresenta una delle più antiche ed importanti conquiste dell'uomo, che il mito affida all’ingegno di Prometeo, pervenutoci attraverso il “Prometeo Incatenato” di Eschilo, unica tragedia della triade Zeus e Prometeo a noi giunta. Leggenda ripresa qualche anno fa dall’autore Roberto Piumini in un caldo racconto per bambini all'interno della raccolta Il Circo di Zeus. Senza dimenticare “La Scomessa di Prometeo” dalle Operette Morali di Giacomo Leopardi. Ed infine, ma non per ultimo, il passaggio di Dante tra le fiamme nel XXVII Canto del Purgatorio della Divina Commedia.
A far da contrappunto musicale ai brani letterari citati la trascrizione per Trio violino, violoncello e pianoforte dal balletto “Le creature di Prometeo” di Beethoven, i lieder di Schubert e Wolf “Prometheus” su testi di Goethe, arie dal “Prometeo incatenato” di Halévy su testi di Eschilo, e ancora “Le nozze di Prometeo” di Camille Saint-Saëns e l’ultimo movimento (Allegro con brio) dalla Sinfonia n.3 “Eroica” di Beethoven, che riprende i temi del balletto, in una trascrizione per Quartetto violino, violoncello, flauto e pianoforte.
In partenza da Martina Franca un bus per Novoli (costo biglietto A/R: 13,00 €).
Partenza da P.zza XX Settembre (Martina Franca) alle ore 18.30, ritorno previsto entro la mezzanotte.
Info e prenotazioni al numero: 334 6075833
GLI ARTISTI
Marco S. Bellocchio - attore e performer
Classe ‘82, pugliese (Martina Franca), insediato a Milano da un decennio, inizia professionalmente il suo percorso teatrale nel 2006, formandosi e lavorando con Elisa Lepore, Massimo Sabet, Luciano Colavero, per poi diplomarsi alla Civica Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe di Udine. Tra il 2012 e il 2013 è membro della compagnia di teatro e musica La Dual Band lavorando agli spettacoli Joe and his bros (Webber e Rice), Salta, Farid! e Boîte à surprises di Mario Borciani e Anna Zapparoli. Nel 2014 scrive GaBrecht, di cui è anche regista e interprete, spettacolo di teatro canzone accompagnato al pianoforte da Antonio Torella. Firma la regia di Rooms 2.0, spettacolo teatrale che debutta nel 2015 a Campo Teatrale di Milano e va in tournée in tutta Italia. Nel 2015 Debutta al Barclays Teatro Nazionale di Milano come regista di musical con Midsummer Night’s Circus, libretto di Tobia Rossi e musiche originali di Antonio Torella, per la direzione artistica di Simone Nardini, ripreso poi nel 2016 al Teatro della Luna di Milano e all’Open Air Theatre di Expo. Attivo nel “teatro d’Impresa”, collabora da ormai tre anni come attore e regista con la Fondazione Pirelli, MuseImpresa, Fondazione Benedetta d’Intino e altre imprese del territorio. Collabora come attore e performer con varie compagnie, tra cui Compagnia dei Cardini, about:blank, Piccola Compagnia Dammacco, Accademia Amiata Mutamenti, On Stage, Avvicinarti, SestoSpazio. Nel 2014 incontra il regista Sandro Mabellini iniziando un sodalizio artistico che dura ancora oggi: Il Padre nei Sei personaggi in cerca d’autore di Luigi Pirandello (2014), Krogstad in Casa di Bambola riscritta da Emanuele Aldrovandi, con debutto al Napoli Teatro Festival 2015 e in Trainspotting di Wajdi Mouawad (sempre riadattato da Aldrovandi) con debutto al Festival Quartieri dell’Arte 2016,. Partecipa a varie produzioni di cinema indipendente, ed è in concorso al Milano Film Festival 2013, al To-Horror 2013 e al NewFilmMakers 2014 di New York con lo short film Mother diretto da Chiara Natalini. Compare in alcuni spot televisivi in onda su Mediaset e Sky. Nel 2011, inizia il suo percorso come insegnante di dizione e recitazione al Faro Teatrale di Milano, per poi proseguire alla Scuola di Teatro Binario7 di Monza, all'Accademia di Musical - MTS di Milano, e in altre strutture teatrali. È finalista al concorso per attori di prosa Salicedoro 2012, si classifica al 3° posto al concorso di drammaturgia Sipari di Carta 2013 di Torino e finalista al concorso di drammaturgia Talk to me 2014 di Roma con l’opera inedita Come al solito. Nel 2017 curerà la regia de La bella e la bestia scritto da Tobia Rossi in scena a Milano ad aprile.
Nicolò Donini - basso
Bolognese, classe 1990, approcciatosi allo studio del canto con il maestro Ivo vinco, alla sua scomparsa prosegue gli studi con il M° S. Lowe nella classe della maestra gentile al conservatorio G. B. Martini di Bologna, così seguendo il diploma nel 2014. Attualmente frequenta il biennio di specialistica presso il conservatorio Arrigo Boito di Parma, nella classe della maestra Bertagni. Dal 2002 al 2007 fa parte della scuola di voci bianche del teatro Comunale di Bologna e della fondazione Arturo Toscanini di Parma, muovendo così primi passi tanto nell'ambito sinfonico quanto in quello operistico. Nei primi anni di studio partecipa alla scuola dell'opera italiana e inizia la collaborazione con il teatro sociale di Rovigo, debuttando al teatro Donizetti di Bergamo. In seguito partecipa all'edizione 2014 del festival Verdi a Busseto. Ha interpretato i ruoli di Fernando (la gazza ladra), Norton (cambiale di matrimonio), conte di Ceprano (Rigoletto), dottore di Grenville, barone Duphole, Marchese (la traviata), Brundibar (Brundibar), Don Basilio (il barbiere di Siviglia), Colline (la bohème) Seneca (incoronazione di Poppea) Martino (l’occasione fa il ladro) tra i grandi direttori e registi con i quali ha lavorato si annoverano il M° Gatti, Abel, Palumbo, La Malfa, Fo, Albertazzi, Cavani, Brockhaus, Cigni, Pizzech. Per la casa discografica “Tactus” ha inciso la messa a 9 voci di G.P. Colonna. Allievo dell'Accademia del Belcanto “Rodolfo Celletti” debutta al Festival della Valle d’Itria nel 2015 il ruolo di Seneca ne “L’incoronazione di Poppea” di C. Monteverdi e nel 2016 il ruolo di Atlante nell'opera Baccanali di A. Steffani.
Silvia Grasso - violinista
Silvia Grasso si diploma in violino a 17 anni con il massimo dei voti, la lode e la menzione presso l’Istituto pareggiato “G.Paisiello” di Taranto sotto la guida del M° F. Cafaro. Durante e dopo gli anni di formazione accademica segue corsi e stage tenuti dai maestri M.Fornaciari, E.Denisova, S.Milenkovich, W.Daga, L. Micucci, F.Mezzena, U.Danhofer e risulta vincitrice di 1° e 2° premio in numerosi concorsi nazionali ed internazionali di esecuzione musicale. Da tre anni è docente di violino presso l’Accademia musicale Rusalka di Carosino (TA) dove utilizza, nella didattica, il metodo “Colourstrings” appreso durante i corsi tenuti da G.Szilvay presso il Mozarteum di Salisburgo; è direttore artistico dell’Ass.ne Acta Fabula con la quale, dal 2011, organizza presso il Teatro comunale di Carosino una stagione concertistica e collabora, in qualità di violinista, sia per la realizzazione di concerti da camera e lirico-sinfonici che per incisioni discografiche, con numerose associazioni pugliesi, l’Orchestra Internazionale d’Italia, la Fondazione P.Grassi di Martina Franca e, in seguito al superamento della relativa audizione selettiva, con l’Orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari.
Liubov Gromoglasova - pianista
Nata a Riga nel 1982. Dal 1999 al 2003 ha studiato presso l'Academic Junior Music College in collaborazione con il Conservatorio di Mosca in due corsi paralleli: Pianoforte e Teoria della Musica. Nel 2003 ha conseguito entrambi i diplomi con il massimo dei voti. Nel 2008 si è laureata con lode presso il Conservatorio Tchaikovsky di Mosca, nella classe della Prof.ssa Elena Kuznetsova (piano solo), nella classe della Prof.ssa Elena Sorokina (Chamber Ensemble, duo pianistico), nella classe della Prof.ssa Irina Osipova (accompagnamento). Tra il 2009 e il 2011 ha continuato lo studio seguendo corsi di perfezionamento musicale presso il Conservatorio di Mosca, nelle classi della Prof.ssa Elena Kuznetsova (piano solo) e della Prof.ssa Elena Sorokina (duo pianistico). Ha partecipato a corsi di perfezionamento con i seguenti docenti di pianoforte: Christopher Elton (Royal Academy of Music), William Fong (Purcell Scool of Music), Andrew Haigh (Kent Scuola di Musica), Ruth Harte (Royal Academy of Music), Aglika Genova e Liuben Dimitrov (Hannover Music e Drama Academy). Si esibisce con successo a Mosca e all'estero come solista, in duo pianistico con la sorella Anastasia, con orchestra e in varie formazioni musicali. Tra i concorsi a cui ha partecipato: Rubinstein Competition di formazioni cameristiche (Mosca, 2006) - 3 ° premio (duo pianistico con la sorella Anastasia Gromoglasova); a Londra nel Concorso Internazionale di Musica (2007) - 1 ° premio (piano solo) e 1 ° premio (duo pianistico); Concorso Internazionale di formazioni cameristiche e duo pianistico “Shostakovich” (Mosca); San Marino International Piano e Piano Duo Competition (San Marino, 2010) - Diploma; A.Bakhchiev International Piano Duo Competition (Vologda, 2011) - 1 ° premio; Concorso "Muse del mondo" per solisti internazionali e formazioni cameristiche(Mosca, 2012) - 1 ° premio; Concorso di musicale internazionale Vincenzo Vitti (Italia, 2012) - 1 ° premio. Tra i Festival a cui ha preso parte: North London Piano School Festival (Gran Bretagna, 2007); Festival di Musica Classica a Troitsk (Russia, 2008); F. Mendelssohn Festival di Mosca (Russia, 2009); Festival delle Valle d'Itria (Martina Franca, Italia, 2015). E' stata scelta come studentessa sovvenzionata del Fondo “Performing Russian Art" (2009-2010).
Gaetano Simone - violoncellista
Si è diplomato e poi laureato come solista con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “N.Piccinni” di Bari suonando, in sede di tesi di laurea, la sonata per violoncello solo di Zoltán Kodaly, gli Stücke im Volkston di Robert Schumann e la Sonata per violoncello e pianoforte di Claude Debussy. Ha studiato violoncello con Saverio Lojacono e Nicola Fiorino e si è perfezionato in varie masterclass con Enrico Bronzi, Harvey Shapiro, Enrico Dindo, Claudio Marini, Massimo Macrì, Tamas Varga, Olaf Maninger, Arto Noras, Antonio Meneses, Wolfgang Boettcher, Wen-sin Yang. Annovera collaborazioni con orchestre come: Orchestra della Magna Grecia, Collegium Musicum di Bari, Orchestra della Società dei Concerti di Bari, Orchestra della Provincia di Bari, Orchestra della Provincia di Catanzaro, Orchestra Internazionale d’Italia. Oltre ad esibirsi come camerista nel repertorio classico e romantico, ha affrontato importanti composizioni del Novecento tra cui “Kammer Simphonie” di Shoemberg nella versione per quintetto (Conservatorio Superiore di Lugano), “Quatuor pour la fin du temps” di Messiäen (Auditorium Vallisa di Bari), “Metamorphosen di Strauss” nella versione per settimino d’archi (Teatro “Stabile” di Potenza), “Drei Kleine Stücke” per violoncello e piano di A.Webern (Palazzo della Provincia di Bari) di cui ha anche fatto un’incisione per l’Università di Bari, il Trio per archi di Schnittke (castello di Venosa), il Trio di Jean Françaix (Accademia dei Cameristi, Circolo Unione di Bari). Nell’aprile 2005 è stato invitato in Messico nella città di Jalapa, presso la Universitad Veracruzana e nella città di Puebla, presso la Benemerita Universidad Autonoma, a tenere corsi di musica da camera e violoncello.
Valeria Zaurino - flautista
Nata a Martina Franca (TA), ha iniziato lo studio del flauto traverso all’età di 11 anni. Successivamente ha frequentato l’Istituto Superiore di Studi Musicali “G. Paisiello” di Taranto, ove si è diplomata nel 2012, sotto la guida del M° Angelo Malerba. Ha svolto attività artistica in tutta la Puglia e a Venezia, dove si è esibita da solista nel Teatrino di Villa Groggia e, in qualità di primo flauto, con l’orchestra della scuola di musica “G. Verdi” al Teatro Malibran. Ha suonato in diverse formazioni cameristiche, con le quali si è esibita in concerti, trasmissioni televisive e concorsi nazionali ed internazionali come il Festival Musicale Nazionale “Città del Barocco” di Lecce, il X Concorso di Esecuzione Musicale “Lams” di Matera ed il Primo Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale “Città delle Ceramiche” di Grottaglie. Ha Partecipato a masterclass e corsi di perfezionamento come la Masterclass Internazionale di Flauto e Musica da Camera con il M° Mario Caroli svoltasi all’interno dell’ VIII Festival di Musica Contemporanea “URTIcanti” ed il Corso di Formazione Orchestrale dell’Accademia “La Bottega delle Arti” di Monopoli (BA), partecipando ai concerti finali in qualità di primo flauto e ottenendo inoltre una delle borse di studio messe a disposizione degli allievi più meritevoli di tale corso. Ha collaborato, in qualità di primo flauto, con l’orchestra dell’I.S.S.M. “G. Paisiello” di Taranto, con l’orchestra “Carlo Quinto” di Monopoli e con l’Orchestra di Fiati Città di Cisternino, prendendo parte ai concerti tenutisi in Lituania nelle città di Jurbarkas e Marijampole ed in Polonia nell’ XI Festival della città di Suchowola. Ha svolto attività didattica presso la Fondazione Paolo Grassi di Martina Franca, come docente di flauto e propedeutica musicale nel laboratorio “Bambini…All’Opera!” dal 2012 al 2014. Dal 2011 collabora con il Festival della Valle d’Itria di Martina Franca, nel ruolo di M° alle luci; qui ha avuto modo di lavorare con musicisti, cantanti e registi di fama internazionale. È attualmente impegnata in attività concertistiche e didattiche.
Edoardo Zucchetti - Drammaturgo e regista
Regista fiorentino classe 1986, dopo la laurea in Lettere lavora come assistente di Franco Zeffirelli, Marco Gandini, Pier’Alli, Pierluigi Pizzi, Jonathan Miller e Terry Gilliam per l’opera lirica; Daniele Salvo, Maurizio Panici, Roberto Valerio e Angelo Savelli per la prosa; Pupi Avati, Stefano Lorenzi e Ron Howard per il cinema. Dal 2011 vive e lavora fra Londra e Firenze. Recentemente è stato regista ospite presso la Springfield Regional Opera del Missouri, e ha curato la regia del documentario co-prodotto da PRG Firenze e Fondazione Sistema Toscana, “Patti Smith in Florence | 1979 | 2009 | 2015”. Per la Fondazione Paolo Grassi e il Festival della Valle d’Ittrio nel 2015 ha realizzato un documentario sull’attività di backstage del 41° Festival della Valle d’Itria. Nell’ultima edizione del Festival della Valle d’Itria ha firmato la regia del dittico contemporaneo “Giochi di Eros”.
QUANDO: Mercoledì 4 gennaio 2017, ore 21.00 - Teatro Comunale di Novoli (Lecce)