Gli ulivi secolari della Puglia in mostra a New York
Dal 22 settembre al 30 ottobre 2016, nella prestigiosa location di ISAIA Napoli - Flagship Store di Madison Avenue a New York, la fotografa Barbara Luisi (amica della Fondazione Paolo Grassi nell'ambito di progetti dedicati alla fotografia) presenta per la prima volta a New York una selezione di dodici fotografie in bianco e nero della serie "Vita Aeterna" dedicata agli ulivi secolari della Puglia.
La curatrice della mostra, Manuela De Leonardis, così descrive il progetto:
"Ulivi, sculture della natura. Ulivi che raccontano la storia. Cortecce segnate, forme contorte, chiome orgogliose. E’ il vento, la pioggia, il passare degli anni a scolpire questi alberi, protagonisti al fianco dell’uomo di una storia millenaria. In Puglia, nel Mediterraneo, essi assurgono ad icona stessa del territorio, definito con la texture di un grande giardino. Un incommensurabile patrimonio dell’umanità. E’ in questa terra che Barbara Luisi li intercetta con il suo sguardo sensibile, iniziando a fotografarli nel 2015. La serie Vita Aeterna è strettamente collegata con le precedenti Nude Nature (2007) e Fragilità (2013-2015). Nel modo di trattare il nudo c’è, infatti, una connessione intima con la natura. L’epidermide, la nodosità, l’apparente fragilità dei corpi di tutte le età e razze - femminili e maschili - che la fotografa invita a posare per lei, trovano un parallelo ricco di rimandi tra gli esseri viventi del mondo animale e vegetale.
La bellezza è la meta del percorso. Una bellezza che contiene l’elemento dissonante, come insegna l’estetica giapponese, per cui l’armonia non può che essere determinata da elementi che oscillano tra i due estremi di una dualità implicita, ma anche la dignità.
Come gli alberi, anche gli individui posano in gruppi di due, tre, quattro persone. “Gli alberi hanno bisogno della vita sociale,” - spiega Barbara Luisi - “quelli giovani vengono piantati vicino ai più vecchi perché questi possano trasmettergli vitalità attraverso le radici.”
Il linguaggio del bianco e nero riconduce all’anima stessa di queste forme che s’intrecciano in un amplesso naturale, inquadrando particolari che sembrano parlare di tormento, sessualità ma anche di sospensione emotiva. Parole dette al vento e altre celate nel profondo. Una musica diversa per ogni stagione della vita."
La mostra "Vita Aeterna" sarà riproposta l'estate prossima nell'ambito del Festival PhotoMed á Sanary-Sur Mèr e nell'inverno 16/17 a Beirut. Il Museo Krems, in Austria, ospiterà la mostra (che sarà curata da Elisabeth Kreuzhuber) nella primavera 2017.
Vita Aeterna. Fotografie di Barbara Luisi
22 settembre – 30 ottobre 2016
inaugurazione giovedì 22 settembre ore 18
ISAIA Napoli - Flagship Store
819 Madison Avenue New York, NY 10065
Tel. (212) 262-6798
Orari: lunedì-sabato 10-18; domenica 12-17
www.isaia.it
Barbara Luisi è nata a Monaco di Baviera, vive e lavora tra New York e Camogli (GE). Violinista dall’età di nove anni, dopo il diploma alla Munich Arts and Music Highschool ha proseguito gli studi presso la Hochschule für Musik und Theater di Monaco. Ha suonato in importanti orchestre europee quali la Munich Philharmonic, l’Orchestre du Capitole de Toulouse e la Bayerische Staatsoper ed è stata Primo Violino nel Pocci String Quartet. Affascinata dalla camera oscura, a 17 anni ha iniziato ad interessarsi alla sperimentazione fotografica. La ritrattistica, spesso associata al teatro e alla musica, è tra i generi che predilige, insieme a nudo, still life e notturni. Ha studiato e lavorato con i fotografi Eikoh Hosoe, Art Streiber, Michael Grecco e Jock Sturges.
Tra le mostre personali recenti: 2015 - Florence after midnight fall, Teatro dell’Opera, Firenze; Dreamland, Glorietta gallery, Beirut; Night on Earth, NYU University, New York; 2014 - ŒUVRES RÉCENTES, Maison Européenne de la Photographie, Parigi; Night and Nude, galleria Emmeotto, Roma; Dreamland, Auditorium Fondazione Paolo Grassi, Martina Franca (TA).
E’ autrice dei libri fotografici: Nude Nature (Böhlau, 2008), Glühende Nacht (Böhlau, 2008), Pearls, Tears of the Sea (Böhlau, 2011) e Dreamland (Contrasto, 2014).
QUANDO: A New York dal 22 settembre al 30 ottobre 2016